PRESENTAZIONE
La famiglia Coulon, proprietaria del Domaine de Beaurenard, da 7 generazioni coltiva con amore e passione 32 ettari di vigne a Châteauneuf du Pape e 25 ettari a Rasteau.
Un atto notarile del 1695 menziona "Bois Renard", che negli anni si trasformò in "Beaurenard".
Il terroir di Châteauneuf du Pape è unico, con i suoi grossi sassi ciottolosi che, riscaldati dal sole, rilasciano un calore soffuso che favorisce la maturità e la concentrazione delle uve.
L'età media delle vigne è di 45 anni, con una resa dai 25 ai 30 hl/ha.
I vini rossi di Châteauneuf du Pape vengono prodotti con la "sinfonia dei 13 vitigni" caratteristici dell'appellation, tra i quali prevale l'uva Grenache, oltre a Syrah, Mourvèdre e Cinsault.
A Rasteau, il terreno è argilloso-calcareo con un sottosuolo di argille blu, disposto su costoni e terrazze.
Anche qui i rendimenti sono molto limitati (da 30 a 42 hl/ha).
Fedeli al vecchio adagio secondo il quale "per fare un buon vino sono necessarie buone uve", da oltre 50 anni i vigneti del Domaine de Beaurenard vengono coltivati con tecniche naturali per garantire il rispetto dell'ambiente e preservarne le qualità nel tempo.
Le vendemmie sono manuali al 100%. Nelle cantine, totalmente rinnovate nel 1988, tradizione e modernità vanno di pari passo.
Le fermentazioni lunghe (da 15 giorni a un mese) sempre a temperatura controllata, l'utilizzo di soli lieviti indigeni, gli affinamenti in botti e altre moderne pratiche di cantina permettono l'estrazione di abbondanti tannini morbidi e di ottenere vini dai colori profondi.